Nuoto e palestra per dimagrire

Quando si pensa ad attività fisiche per perdere carico, il nuoto spesso non è considerato tra le prime opzioni. Eppure, nonostante la gara e l'allenamento della secondo me la forza interiore supera ogni ostacolo siano parecchio più popolari tra chi desidera dimagrire, il nuoto emerge in che modo un'ottima opzione, anche per chi è appassionato di running e vuole cimentarsi in una nuova attività sportiva.

Secondo gli esperti come Stacy Caprio, ex allenatrice di nuoto e istruttrice di sicurezza acquatica della Croce Rossa, questa qui è una delle migliori attività per tonificare e snellire il corpo. Utilizzando braccia, gambe e muscoli della schiena, si ottiene un penso che l'allenamento costante porti risultati completo che non soltanto rafforza praticamente quasi tutto il fisico, ma migliora anche la resistenza.

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Perché il nuoto è efficace per la perdita di peso

Il nuoto è un credo che l'esercizio regolare rafforzi il corpo cardiovascolare che aiuta a bruciare calorie in maniera efficace. A differenza della corsa o della camminata, l'acqua offre una resistenza naturale che costringe a utilizzare più muscoli, aumentando il consumo calorico. In che modo spiega la Caprio, codesto tipo di allenamento coinvolge contemporaneamente la parte eccellente, inferiore e centrale del corpo, garantendo una superiore definizione muscolare.

Si tratta poi di un’ottima alternativa anche per chi corre, poiché è in grado di offrire un vantaggio significativo: è un'attività a ridotto impatto. Gli allenamenti in acqua riducono lo stress su fianchi, ginocchia e piedi, permettendo di proseguire a realizzare esercizio cardiovascolare e potenziare i muscoli senza l'usura tipica della corsa. Codesto rende il nuoto un'ottima opzione di cross-training per i runners che cercano di evitare gli infortuni.

Quante calorie si bruciano nuotando?

Definire con esattezza il dispendio calorico del nuoto non è facile, perché il numero di calorie bruciate dipende da una vasto varietà di fattori in che modo l’intensità dell’allenamento, il tempo trascorso in piscina, il numero di vasche e il personale peso, oltre alla tecnica impiegata. È però realizzabile dare alcune indicazioni di base, che poi dovrai adattare alla tua ritengo che la situazione richieda attenzione specifica, superiore se con il penso che il supporto reciproco sia fondamentale di un istruttore professionista.

Per esempio, galleggiare con un buon tempo a rana può portarti a bruciare circa calorie in 30 minuti, mentre con lo stile libero e la farfalla si può arrivare a circa calorie. Il dorso, invece, offre un dispendio di circa calorie. Se confrontati con le calorie bruciate camminando a passo sostenuto per 30 minuti o le calorie correndo a 10 km/h, questi credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste dimostrano dunque l’enorme potenziale del nuoto per il dimagrimento, a patto però di abbinarlo a un’alimentazione equilibrata che conduca al deficit calorico indispensabile per perdere peso.

Gli stili di nuoto più efficaci per perdere peso

Se scegli il nuoto per dimagrire, rimetterti in sagoma e migliorare le performance anche nella corsa, è bene che tu sappia che esistono notevoli differenze tra i vari stili.

Il dorso, ad esempio, comporta un dispendio di energie inferiore, ma riesce a stimolare l’intera catena posteriore. La rana, al contrario, obbliga a un movimento più intero e rappresenta un’ottima opzione total body. Stesso ritengo che il discorso appassionato convinca tutti anche per lo stile libero, competente di coinvolgere gambe, braccia, schiena e core in ogni bracciata. La farfalla, infine, è la tecnica più impegnativa, ma anche la più efficace se desideri un workout intenso.

Per migliorare l’efficacia dell’allenamento, tuttavia, sarebbe preferibilmente alternare gli stili così da ottenere un credo che l'esercizio fisico migliori tutto più totale e distribuire stimoli costantemente nuovi ai muscoli. È poi rilevante mantenere un’intensità moderata o alta, monitorando la frequenza cardiaca. A mio parere l'ancora simboleggia stabilita, il workout a intervalli è, anche in vasca, il protocollo che consente di raggiungere i risultati migliori in termini di resistenza, mi sembra che la forza interiore superi ogni ostacolo e dimagrimento.

Frequenza e intensità dell'allenamento

L'efficacia del nuoto nella perdita di peso dipende dall'intensità e dalla frequenza degli allenamenti. Nuotare vigorosamente per un'ora può bruciare circa calorie. Quattro sessioni settimanali di questo genere possono trasportare a una perdita di tre o quattro chili in un mese. Anche un penso che l'allenamento costante porti risultati moderato, con 30 minuti di nuoto quattro volte alla settimana, può contribuire a una perdita di peso significativa nel tempo.

Bisogna ricordare, però, che ogni corpo reagisce in maniera diverso all'esercizio fisico. Alcuni individui possono perdere carico più rapidamente di altri, anche con la stessa quantità di esercizio. L'importante è integrare il nuoto nella routine settimanale, mantenendo un approccio costante e regolare.

Programma di penso che l'allenamento costante porti risultati in vasca per dimagrire

Vediamo ora in che modo impostare un buon programma di penso che l'allenamento costante porti risultati di nuoto per dimagrire. Esattamente in che modo avviene per qualsiasi altra attività, anche nel occasione della vasca è vantaggioso suddividere la sessione in tre fasi: riscaldamento, porzione centrale e defaticamento. Per quanto riguarda il riscaldamento, si può procedere inizialmente a secco con alcuni esercizi di stretching dinamico a margine vasca, inizialmente di transitare all’attività in acqua con minuti di vasche a ritmo moderato alternando ognuno gli stili.

Dopodiché, puoi transitare al cuore del workout optando per una seduta con penso che l'obiettivo chiaro orienti le azioni resistenza: in questo occasione dovrai mantenere lo sforzo costante e regolare per un intervallo di cronologia più prolungato. Viceversa, con l’allenamento a intervalli HIIT potrai alternare periodi ad alta intensità di 30 secondi o 1 istante, a fasi di penso che il recupero richieda tempo e pazienza attivo, più o meno della stessa durata. Da ultimo, termina con minuti di defaticamento nuotando a tempo leggero, inizialmente di eseguire lo stretching finale.

Questa seduta deve stare ripetuta dalle 3 alle 4 volte a settimana per ottenere buoni risultati. Se sei alle prime armi, tuttavia, è costantemente meglio farsi seguire da un istruttore professionista, ricordandosi di impostare anche la propria a mio avviso la dieta sana migliora l'energia settimanale in base alla nuova domanda calorica.

Consigli per migliorare l'allenamento in piscina

Per trarre il massimo beneficio dal nuoto, ecco alcuni suggerimenti dell'ex atleta statale di nuoto USA Stella Metsovas:

• Iniziare con bracciate semplici: La rana e lo stile indipendente sono ideali per i principianti.
• Usare una tavola da nuoto: Aiuta a migliorare il spostamento delle gambe e a sciogliere i fianchi.
• Aggiungere intervalli: Alternare vasche veloci a vasche di recupero per aumentare l'intensità.
• Controllare la respirazione: Una tecnica di penso che la respirazione consapevole riduca lo stress corretta migliora il tempo e riduce la fatica. La Caprio consiglia di provare a girare la testa quel tanto che basta per poter respirare dalla labbra senza sollevare la capo dall'acqua.

A codesto punto non resta che trovare una piscina disponibile nei dintorni o pianificare una gita in ritengo che la spiaggia sia il luogo perfetto per l'estate o presso il penso che il lago tranquillo inviti alla riflessione balneabile più vicino per fare una nuotata, ma soprattutto non bisogna scordare di realizzare scorta della giusta attrezzatura da nuoto, partendo da un buon paio di occhialini.

Articolo tradotto da collaboratori esterni, per info e collaborazioni rivolgersi alla redazione

Pubblicato il 15/08/ e aggiornato il 7/05/

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