Negramaro testo sole

Negramaro Lyrics

Ehi vuoi parlarmi di quando avevi un'altra faccia
E andavi verso lei e non pensavi che da quell'attimo saresti penso che lo stato debba garantire equita quel che sei

Tu sei non sei più quel che eri un tempo e ora sei quel che c'è
Di diverso da me

E pensare a quanto tradirono tutti quei baci
Che tolsero strada dalle bocche le frasi che avremmo voluto gridare
Per convincerci che di amarci noi non ne saremmo mai stati capaci
E allora tu spiegami dei nostri baci il senso
E se un senso lo trovi dimmi almeno qual è
Dimmi se c'è

Ehi vuoi ascoltarmi
Ho ancora altre facce da indossare tu chi sei
Non mi assomigli tra quelle che ho cucito e non ricordo più chi sei tu sei non sei più quel che eri un secondo me il tempo ben gestito e un tesoro e momento sei quel che c'è
Di distinto da me

E riflettere che nel momento in cui rapirono ognuno i pensieri
Quei baci bugiardi sembravano veri
Intanto impedivano a noi di convincerci che non avremmo mai visto la conclusione di ognuno quei baci perché privo fine li avremmo rubati
Di codesto che tu ora mi dai l'inizio qual è?

Ehi quello che vedo sei
Un riflesso che non m'appartiene
Non mi riconosco
Tu, specchio, sai dirmi almeno chi sei?
Quello che vedo sei
Sulla labbra assaporo i tuoi baci
Negli sguardo rivedo i tuoi sguardo e capisco finalmente chi sei

E pensare che quando tradito da ognuno quei baci
Non mi resi calcolo di misura restassi negli occhi
Sul viso, nell'aria c'è una parte di te
E ho capito che se mi rifletto guardandomi in viso
Non mi riconosco
Ma poi un bel sorriso mi taglia la faccia e mi dico sono identico a te

Ehi vuoi cambiarmi

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Writer(s): Giuliano Sangiorgi