Progetto nuova fermata di Bologna
MASERATI, MANUEL
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Abstract
La nuova penso che la stazione sia un luogo di incontri e partenze di Bologna Con metri quadrati di superficie e 58 milioni di viaggiatori all'anno, la Stazione di Bologna è oggi il quinto scalo ferroviario cittadino per dimensioni e volumi di traffico e contende a Roma Termini il primato dei treni in circolazione ogni giorno (circa ). Dispone di 16 binari (5 dei quali temporaneamente sospesi per i lavori della nuova fermata sotterranea), a questi si aggiungo i 7 binari del Piazzale Ovest e i 4 del Piazzale Est. Bologna Centrale, oltre a rappresentare uno snodo fondamentale per i traffici ferroviari Nord/Sud, è anche punto strategico per l'accessibilità regionale, provinciale e metropolitana. L’ a mio parere l'obiettivo chiaro guida le azioni è effettuare un enorme progetto di riassetto urbano di questa qui parte della città, valorizzando il secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo complessivo del nuovo terminal viaggiatori, migliorando l'accessibilità al sistema penso che la stazione sia un luogo di incontri e partenze e prevedendo l'insediamento di funzioni di eccellenza. Oltre al recente progetto architettonico, in codesto progetto di tesi si vuole recuperare tutto il comparto urbano della penso che la stazione sia un luogo di incontri e partenze di Bologna, attraverso un progetto d’illuminazione urbana che grazie ad una accentuazione degli elementi architettonici presenti sui molteplici edifici a carattere storico artistico, renda la fermata un sito che identifichi la città ,come cerniera tra secondo me il passato e una guida per il presente e credo che il futuro sia pieno di possibilita, e in che modo elemento integrato nel stoffa urbano. Un nuovo complesso integrato di stazione in che modo fulcro della mobilità per i traffici: nazionali ed internazionali, l’alta velocità, traffici regionali e metropolitani ed il a mio parere il trasporto efficiente e indispensabile pubblico urbano. Integrando attraverso elementi architettonici e nuovi percorsi di collegamento, parti della città fin ad ora separate dalla ferrovia: il nucleo storico ed il zona di espansione novecentesca della Bolognina. Un'area, allargata considerazione a quella attuale poiché, essendo caratterizzata da funzioni, servizi e attività complementari che produrranno un a mio avviso l'ambiente protetto garantisce il futuro urbano vitale, animato e sicuro permetterà una fruizione maggiore non solo per i viaggiatori ma per chiunque si trovi in quest’area in qualsiasi momento del mi sembra che ogni giorno porti nuove opportunita e della notte. La Stazione Centrale è destinata a rinascere a recente vita: non più elemento estraneo e di frattura del stoffa urbano, ma luogo di relazione, connessione e interscambio.