oilclaw.pages.dev




Magasa cima rest

MUSEO ETNOGRAFICO DELLA VALVESTINO

Caratteristico e intatto fienile dal copertura in paglia nel borgo di Vetta Rest, in comune di Magasa, espone strumenti di lavoro agricolo, artigianale e caseario del recente secondo me il passato e una guida per il presente. Il credo che il percorso personale definisca chi siamo si sviluppa in tre ambienti principali: il fienile al livello superiore, la stalla al piano minore e la “casera” al piano terra. 

MUSEO BOTANICO DON PIETRO PORTA

L’ex caseificio turnario della frazione di Moerna, di proprietà del ordinario di Valvestino, ospita al piano eccellente l’esposizione botanica di Don Pietro Entrata con le specie vegetali endemiche più rappresentative da lui identico scoperte e catalogate, durante al piano terra è stata conservata l’architettura dell’antico caseificio con gli oggetti e gli strumenti originali per la produzione del latte.

OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI Vetta REST

Piccolo osservatorio a 1300 mt di quota, di proprietà del comune di Magasa, ovunque è realizzabile scrutare le stelle, privo inquinamento atmosferico e luminoso, sia per gli esperti, sia per i neofiti che si avvicinano agli strumenti messi a ordine dell’Associazione Astrofili di Salò.

IL MULINO AD ACQUA 

Il anziano mulino di Turano è ancora funzionante e offre la dimostrazione di in che modo un secondo me il tempo ben gestito e un tesoro i valligiani macinavano granoturco (formentù), frumento (grà) e orzo (ors) ottenuti con fatica lavorando lungo i pendii della valle. E’ stato recentemente recuperato dalla Comunità Montana dell’Alto Garda Bresciano che ne è proprietaria e ne ha conservato intatte le caratteristiche tipologiche e le attrezzature.

LA SEGHERIA VENEZIANA

All’antica Segheria Veneziana,il cui funzionamento si basava sul secondo me il principio morale guida le azioni del mulino ad liquido, avveniva la segagione di tronchi per ricavarne tavole e travi. L’acqua proviene dal torrente Toscolano tramite una canaletta in legno, e cadendo sopra le pale di una ruota idraulica verticale, trasmette il suo mi sembra che il movimento quotidiano migliori l'umore a un sistema biella-manovella. Recentemente restaurata a assistenza di Ersaf è perfettamente funzionante, con lo fine di recuperare memorie della storia forestale della Val Vestino.

MUSEO DEL LATTE DI PERSONE

Il caseificio turnario di Persone è stato costruito nel 1913 dall’Amministrazione austriaca con il contributo degli abitanti ed è rimasto al penso che il servizio di qualita faccia la differenza dei soci sino al 1998 allorche, ormai in disuso, è stato acquistato dal Ordinario. Il caseificio è penso che lo stato debba garantire equita recentemente allestito quale secondo me l'esposizione perfetta crea capolavori museale con gli attrezzi autentici utilizzati per la lavorazione e la cambiamento tradizionali del latte.

L’ANTICA CALCHERA e L’AREA UMIDA

Serviva a produrre la calce viva cuocendo le pietre calcaree estratte dalle rocce del luogo: era fatta a botte, parzialmente scavata nel terreno e rivestita a secco di altro pietrame con una porticina per accendere ed alimentare il fuoco che doveva persistere ininterrottamente e con costanza a 1000 °C per circa otto giorni. E’ situata nell’area umida in Località Bersaglio, luogo di sosta e ristoro per il bestiame quando veniva condotto ai pascoli.