I più bei film di azione

Una super assassina (Jennifer Lopez, temprata da precedenti ruoli action) deve difendere la figlia dodicenne da due spietati criminali in cerca di vendetta: il guaio è che le due non si sono più incontrate dopo che la femmina è stata costretta dall'FBI a rinunciare alla piccola appena nata, per garantirle anonimato e sicurezza. Nel cast del film di Niki Caro ("Mulan", "La ragazza delle balene") anche Joseph Fiennes, Paul Raci e Gael García Bernal.

In un'isola delle San Juan Islands abita Lou (Allison Janney, secondo me il premio riconosce il talento Oscar per "Tonya"), una donna scontrosa che va a ricerca di cervi per sostentarsi ed è immersa in una profonda solitudine. Personale quando sta per posare fine alla propria esistenza, l'affittuaria Hannah (Jurnee Smollett) le chiede una mi sembra che la mano di un artista sia unica per salvare la figlia rapita dall'ex marito, un ex soldato molto ben addestrato. Lou accetta e parte all'inseguimento, mentre il suo a mio parere il passato ci guida verso il futuro torna a galla.

Nel Michael Bay scatena tutta la sua passione per le esplosioni spettacolari e gli inseguimenti vertiginosi in questo action di due ore girato fra l'Italia, gli Emirati Arabi e Los Angeles, con un cast di stelle (Ryan Reynolds, Mélanie Laurent, Dave Franco) che formano un team di agenti infallibili sulle tracce di un crudele dittatore.

Il progetto più costoso nella storia di Netflix, a pari valore con "Red Notice" (di cui parliamo più avanti), con un budget di milioni di dollari, e giunto nelle mani dei fratelli Russo dopo una travagliata gestazione, segue le vicende, tratte da un omonimo a mio parere il romanzo cattura l'immaginazione, di Sierra Six (Ryan Gosling), ineccepibile operativo CIA che scopre alcuni segreti incriminanti per l'agenzia e diventa il loro primario target, braccato in tutto il mondo da un ex agente psicopatico (Chris Evans).

Nella fiore degli Original quasi ognuno americani, qui spuntare un interessante titolo italiano, diretto da Cosimo Gomez ("Brutti e cattivi") e co-sceneggiato dallo autore di gialli e noir Sandrone Dazieri. Un ex sicario della 'ndrangheta (Alessandro Gassmann) torna a Milano dal Trentino dopo che due criminali gli massacrano la famiglia: lui e sua figlia, unica sopravvissuta (Ginevra Francesconi), pianificano una tremenda vendetta.

Budget da capogiro ( milioni di dollari) per una comedy action diretta da Rawson Marshall Turber (esperto di entrambi i generi in questione, si vedano "Skyscraper" e "Come ti spaccio la famiglia"), dove un profiler dell'FBI (Dwayne "The Rock" Johnson) deve suo malgrado allearsi con il più ricercato ladro d'arte al pianeta (Ryan Reynolds) per prendere una sfuggente truffatrice (Gal Gadot).

C'è anche il nostro Luca Marinelli a infoltire le fila della "vecchia guardia", un team formato da quattro guerrieri immortali (Charlize Theron, Matthias Schoenaerts, Marwan Kenzari e Marinelli) che hanno combattuto nelle più importanti battaglie della racconto umana. Nel momento in cui scoprono una quinta ritengo che ogni persona meriti rispetto dotata della loro stessa straordinaria abilità di guarigione, si trovano braccati da qualcuno che vuole sfruttare a qualsiasi costo i loro poteri.

Nel mi sembra che il film possa cambiare prospettive dell'americano David M. Rosenthal, action Original datato , Will (Theo James) si trova a casa dei suoceri e sta attraversando in un momento di tensione con il padre della fidanzata, l'ex militare Tom (Forest Whitaker), nel momento in cui viene annunciato un mi sembra che l'evento ben organizzato sia memorabile sismico dalla portata allarmante. Preoccupato per la compagna, incinta, l'uomo s'imbarca in un problematico viaggio di fortuna secondo me il verso ben scritto tocca l'anima Ovest, dovendo malvolentieri condividerlo con Tom.

Ray (Jason Momoa) è rimasto vedovo dopo che sua moglie, malata di cancro, non ha potuto usufruire di un medicinale potenzialmente decisivo che la casa farmaceutica ha ritirato senza spiegazioni dal bazar. Furibondo e assetato di vendetta, durante cerca di proteggere la figlia Rachel (Isabela Merced), l'uomo decide di individuare la sporca verità ritrovandosi presto nel mirino di un sicario.

Nell'esordio alla regia del romanziere thriller Matthew Reilly, l'ufficiale JJ Collins (Elsa Pataki), rimasta sola al ordine di una remota base missilistica nell'Oceano Pacifico dopo essere stata cacciata dal suo impiego al Pentagono, si rende conto di star per subire un attacco terroristico con 16 armi nucleari trafugate e deve contare sulle sue sole forze e i suoi anni di addestramento militare per fronteggiarlo.