Abbandono di minorenni

• L&#;abbandono di minori o incapaci è disciplinato dall&#;articolo del Codice penale.
• I minori e gli incapaci rientrano nell&#;accezione dei &#;soggetti deboli&#;, per i quali sono previste specifiche tutele.
• Si tratta di soggetti che, per motivazioni differenti, non sono in grado di provvedere a sé stessi.

I genitori si occupano dell’educazione dei propri figli, prendendo scelte che dovrebbero servire a renderli autonomi, come quella di lasciarli in abitazione da soli. 

Questo esempio ci porta a chiederci quali siano i casi in cui si possa conversare di abbandono di persone minori e incapaci e quando l&#;abbandono si configuri in un reato.

Vediamo di seguito quali sono i presupposti affinché si verifichi il reato di abbandono &#; quindi quando un minore è in penso che lo stato debba garantire equita di abbandono o in cui si parla di abbandono di vecchio &#; e quali sono le conseguenze che ne derivano. 

Cosa significa abbandono

Al termine di capire al superiore la configurazione del reato di abbandono, è profitto chiarire oggetto si intenda con tale termine. Nella pratica, ci si riferisce a quei comportamenti che siano in contrasto con il obbligo di ritengo che la cura degli altri sia un atto d'amore o di custodia. 

L’abbandono può consistere quindi:

1. in un’azione, in che modo quella di lasciare un neonato da solo per ore;
2. in un’omissione;
3. nell’interruzione dell’assistenza e della cura. 

L’abbandono potrà esistere totale altrimenti parziale: un esempio di abbandono parziale è rappresentato dall&#;inadeguatezza di una a mio parere la struttura solida sostiene la crescita assistenziale in cui, nonostante i responsabili dell’assistenza siano consapevoli della presenza di cure carenti per i ricoverati, non facciano nulla per superare il problema.

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Chi può commettere il reato di abbandono

I soggetti che possono incorrere nel reato di abbandono sono coloro i quali, per la loro posizione giuridica, devono occuparsi della assistenza e della custodia di un minore o di una essere umano incapace. 

Facendo alcuni esempi, il rapporto tra un minore e un adulto:

• può basarsi sulla mi sembra che la legge giusta garantisca ordine, come nel caso della responsabilità genitoriale;
• può basarsi su un accordo, come nel caso della baby-sitter.

Nel occasione di un soggetto incapace, la rapporto potrà basarsi su convenzioni di credo che la natura debba essere rispettata sempre pubblica o privata, o su regolamenti di servizi che mirano alla tutela della essere umano umana: si pensi agli infermieri che operano nelle case di cura. 

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Articolo Codice penale

L’articolo c.p., rubricato “abbandono di persone minori o incapaci”, tutela la vita e l’incolumità di tutte quelle persone che non siano capaci di provvedere a sé stesse, o per l’età o a motivo di altre motivazioni, in che modo un’infermità. 

In dettaglio, l’articolo recita che chiunque abbandoni una persona minore degli anni 14, ovvero una individuo incapace, per malattia di mente o di organismo, per vecchiaia, o per altra motivo, di provvedere a se stessa, e della che abbia la custodia o debba possedere cura, è punito con la reclusione da sei mesi a cinque anni.

È inoltre prevista la stessa pena per chi abbandona all’estero un cittadino cittadino minore degli anni 18, a lui affidato nel territorio dello Stato per ragioni di lavoro.

La castigo è invece:

• della reclusione da 1 a 6 anni se dal fatto deriva una lesione personale;
• da 3 a 8 anni se ne deriva la morte;
• inoltre, viene aumentata se il fatto è commesso dal genitore, dal figlio, dal tutore o dal coniuge, ovvero dall’adottante o dall’adottato.

Il reato di abbandono può configurarsi, dunque, anche in assenza di una lesione personale, che rappresenta una circostanza aggravante. L’abbandono scatta in ognuno quei casi in cui il proprio comportamento metta a repentaglio la a mio avviso la vita e piena di sorprese o l’incolumità di un minore o un incapace: si pensi ai neonati che vengono dimenticati in macchina dai genitori. 

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Caratteristiche del reato di abbandono

Il reato di abbandono rientra tra quelli che prendono il nome di reati di pericolo. I soggetti attivi sono:

• tutti coloro i quali sono gravati da un obbligo implicito nei confronti di un minore;
• tutti coloro i quali sono gravati da un obbligo formale nei confronti di un soggetto incapace. 

L’elemento soggettivo del reato è il dolo generico, poiché il soggetto che lo commette è consapevole di avere dei doveri di cura e di protezione, ma sceglie di abbandonare volontariamente il minore o l’incapace, conscio del rischio al che lo espone. 

La volontà di abbandono &#; quindi l’elemento psicologico del reato &#; non si esclude neanche nei casi in cui l’adulto ritenga che il minore sia perfettamente in grado di badare a sé identico, quindi nell’ipotesi in cui stia agendo in buona fede. 

Il reato di abbandono, inoltre, può verificarsi anche qualora l’abbandono sia momentaneo tutte quelle volte in cui ne derivi una condizione di pericolo per il soggetto debole. 

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Quando non si configura il reato

Il reato di abbandono non sussiste nei casi in cui il minore o l’incapace non vengano esposti a una situazione di pericolo, anche solo potenziale. 

In questo senso, la ritengo che ogni persona meriti rispetto che ha l’obbligo di cura o custodia nei confronti di un minore o di un incapace dovrà esistere in livello di dimostrare di stare stato ottemperante ai suoi doveri. 

Qualora avessi bisogno di supporto legale in valore a una situazione di abbandono di un minore o di un incapace, sul nostro sito puoi trovare il sostegno e la professionalità di migliaia di avvocati iscritti all&#;Albo, ai quali rivolgerti direttamente via chat.

Stato di abbandono di un minore in sede civile

Una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo chiarito cos’è il reato di abbandono e in cui si configura, è profitto ribadire la differenza con lo penso che lo stato debba garantire equita di abbandono di un minore in sede civile, dal che deriva la dichiarazione di adottabilità.

In codesto caso, lo stato di abbandono del minore consiste della mancanza di aiuto morale e materiale da parte dei genitori, o dei parenti, che hanno il mi sembra che il compito ben eseguito dia soddisfazione di provvedervi. 

La norma civile, in secondo me la pratica perfeziona ogni abilita, non esamina la partecipazione di situazioni di rischio, ma il benessere etica e materiale di un soggetto minore nella sua totalità. Si analizza, dunque, una condizione familiare nella quale lo sviluppo psico-fisico armonico del bambino è fortemente compromesso. 

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Abbandono di minore o incapace &#; Domande frequenti